Carbossiterapia: via grasso e cellulite

Negli ultimi anni si è messa a punto e raffinata ,con ottimi risultati in medicina estetica ,la carbossiterapia . Le principali problematiche che si possono curare con questa metodica sono : cellulite,adiposità localizzata,insufficienza venosa degli arti inferiori,smagliature allo stato iniziale,invecchiamento cutaneo e terapie antalgiche. La sua azione è principalmente legata al ripristino del microcircolo per vasodilatazione,alla riossigenazione dei tessuti e alla produzione di nuove fibre di collagene ed elastina che si vengono a formare in seguito alla stimolazione dei fibroblasti.
è una terapia medicale e prevede l'insufflazione di CO2 nel derma e nel sottocutaneo con un ago specifico e avviene a flusso controllato,attraverso una macchina che eroga CO2 pura.
La tecnica è indolore e non necessita di anestesia ne di alcuna preparazione.
Nella cura della cellulite l'anidride carbonica insufflata va a ripristinare un microcircolo insufficiente, eliminare il grasso per effetto di lipoclasia,e scioglie i tralci fibrosi nel tessuto.
Cosi visivamente scompaiono pelle a buccia d arancia e terribili cuscinetti adiposi ,cosi come le gambe risulteranno leggere se si associano anche disturbi vascolari degli arti inferiori.
Un buon percorso necessita almeno di sette / dieci sedute di carbossiterapia.
A volte si rende necessario l'intervento in sinergia con linfodrenaggi ,mesoterapia o cavitazione medica.
Naturalmente il protocollo anticellulite deve essere sempre affiancato ad un alimentazione,che verra consigliata dal medico e ad uno stile di vita corretto .


Dr.ssa Katia Memoli
Medico chirurgo
Consulente ed esperto in Medicina estetica
Dietologia e nutrizione clinica