L'otoplastica, intervento correttivo per le orecchie

A cura di Dott. Ferdinando Rossano - Chirurgo Plastico

L' otoplastica è l' intervento di chirurgia estetica che rimedia agli inestetismi delle orecchie per la correzione della sporgenza del padiglione auricolare, ricreando la curvatura e l' aspetto naturale delle orecchie.
ll paziente adatto alla otoplastica ha una o più delle seguenti caratteristiche:
orecchie sporgenti, a sventola
sporgenza asimmetrica tra i due padiglioni
asimmetria delle pieghe cartilaginee
L'intervento di otoplastica risolve questi inestetismi molto efficacemente e senza tracce visibili della chirurgia. È possibile intervenire anche in bambini, dopo i 5-6 anni.
Attraverso un incisione posta dietro l' orecchio, la cartilagine auricolare viene esposta e rimodellata. L' intervento non richiede ricovero, e può essere effettuato in anestesia locale con sedazione in regime day hospital.
Prima di procedere con l'intervento di otoplastica, il medico sottopone il paziente a diversi controlli ed esami, per accertarsi che non vi siano controindicazione all'operazione. Il chirurgo analizza la forma, la posizione e le dimensioni delle orecchie e in base all'anatomia del padiglione auricolare, pianificherà la procedura operativa più appropriata.
L'otoplastica mediante incisione è la metodica più praticata e si realizza praticando un taglio verticale nella parte posteriore del padiglione auricolare, il chirurgo può rimodellare l'orecchio secondo quanto pianificato a inizio intervento. Il rimodellamento prevede sezioni, asportazioni di materiale cartilagineo, riposizionamenti ecc. Tutti questi ritocchi vengono saldati e mantenuti in posizione da suture interne.
Ad operazione conclusa sarà necessaria una medicazione a turbante che va indossata per una settimana. Dopodiché, l'unica protezione consigliata è una fascia elastica protettiva, che va usata solo di notte per 3-6 settimane. All' intervento residua un modesto rossore e gonfiore che scompare dopo le prime settimane. Per quanto concerne invece il dolore postoperatorio, questo è modesto e si tiene a bada con dei semplici antidolorifici.