La dieta Proteica
Ha senso ancora parlare di diete?
Il termine dieta e' una delle parole più conosciute, usate e molto spesso abusate. Di solito tale parola evoca sacrifici, rinunce, fame impossibile da controllare e molti vani tentativi e fallimenti per raggiungere un corpo perfetto, scolpito, senza cellulite, rughe ed altri inestetismi. Parzialmente questo e' vero perché senza sacrifici non si ottiene nulla e qualcosa nel nostro comportamento quotidiano deve essere pure cambiato.Si deve
distinguere fra la dieta dimagrante che cerca di neutralizzare gli effetti dell'obesità e la dieta “ quotidiana”,cioè lo stile di vita alimentare che permette di godere appieno dei benefici portati dal cibo e limitarne al massimo gli effetti negativi L'alimentazione ha una doppia valenza: salute, forza, bellezza, movimento, ma anche malattia, obesità, sindrome metabolica, sofferenza fisica e psicologica . Soprattutto nel mondo occidentale ci si ammala e si muore per iperalimentazione, al contrario di quello che accade in altre parti del mondo dove si soffre per malnutrizione .
Fatte queste premesse e' importante proporre alle persone in sovrappeso o obese un serio programma dimagrante, che oltre ad essere efficace, sia scientificamente valido e validato, ben tollerato e di breve durata. Purtroppo il grasso accumulato in anni di scorretta alimentazione e/o di stili di vita non sani va consumato perché da solo non se ne va ed è estremamente dannoso e pericoloso.
Nel panorama delle innumerevoli diete dimagranti proposte, spicca la dieta proteica, che prescrivo ormai da molti anni e che risponde ai requisiti sopra citati. La parola”proteica evoca spesso paure e timori di sovraccaricare i reni: in realtà la dieta è normoproteica e non causa nessun problema renale.E' una dieta artificiale e consiste nel nutrirsi, per un periodo di tempo che varia da una settimana a qualche mese, di pasti sostitutivi composti da proteine ad elevato valore biologico e da pochi carboidrati e pochi grassi vegetali, di gusto e consistenza diversa, tali da simulare un pasto normale. L'assunzione avviene con un'alternanza simile a quella dei pasti normali con il ritmo colazione- pranzo-merenda-cena e consente di scegliere tra circa 40 tipologie di prodotti diversi. La ridotta presenza di carboidrati rispetto ad una dieta normale porta l'organismo in chetosi con comparsa nelle urine dei corpi chetonici responsabili di 3 effetti positivi: un'anoressia naturale con ottimo controllo della fame, un costante apporto di energia che integra la poca energia introdotta con i pasti sostitutivi (meno di 800 cal), un senso di benessere e soprattutto un dimagrimento di 1,5-2 kg alla settimana. Tale dimagrimento avviene a carico della massa grassa e consente di preservare la massa magra, fondamentale per mantenere elevato il metabolismo basale al termine della dieta e garantire i risultati nel tempo.
Dopo un periodo iniziale integrale si passa allo svezzamento, momento in cui si ricominciano a reintrodurre gli alimenti secondo un protocollo tale da impedire un rimbalzo del peso. E' un momento fondamentale da seguire con cura e stretta osservanza delle regole.
Terminato questo periodo si concorda con il paziente un' alimentazione corretta che, abbinata ad un sano stile di vita, cercherà di evitare il recupero del peso, possibilità che purtroppo e' sempre in agguato. La dieta proteica e' indicata per persone in sovrappeso, obese oppure per chi fa trattamenti estetici e vuole rimodellare il proprio corpo. Va sempre prescritta e seguita da un medico. Si può ripetere più volte facendo passare fra una dieta e l'altra un congruo periodo di tempo per permettere all'organismo di riprendere il proprio assetto metabolico.Non presenta nessun effetto collaterale importante,si può anche fare nella versione “mitigata” con 3 pasti sostitutivi al giorno ed uno dei due pasti principali può comprendere proteine di tipo alimentare.
Secondo la mia ormai lunga esperienza,la dieta proteica rappresenta un metodo rapido,molto incentivante,scientifico e sicuro,per dimagrire,ritornare al proprio peso consigliato e poi riprendere un nuovo stile di vita,,fatto di una corretta alimentazione,di un'adeguato movimento e di efficace autocontrollo per mantenersi in forma fisica e psichica.
Dott. Rodolfo Gretter