E' arrivato il tempo della prova bikini!

A cura della Redazione di MiaEstetica.it

Queste le informazioni di alcune terapie che si posso effettuare:

1) Omeomesoterapia
2) Ossigenoozonoterapia
3) Ultrasuoniterapia
4) MRT


1) La Mesoterapia Biologica o Omeomesoterapia
L'Omeomesoterapia è il punto di incontro tra Agopuntura, Omeopatia e Mesoterapia.
Con questa metodica vengono iniettati sottocute (a circa 4-6 mm di profondità) piccole quantità di farmaci omeopatici abbinando così ad uno stimolo farmacologico quello energetico dell'Agopuntura.
Mediante l'Omeomesoterapia è possibile rivitalizzare la pelle del viso e del collo, rassodare il seno, intervenire sugli inestetismi della cellulite, agire sulle adiposità localizzate, agire sulle problematiche circolatorie (vene varicose, gambe pesanti, gambe gonfie, etc.).


In ambito estetico i trattamenti di Omeomesoterapia danno risultati eccellenti ma non stravolgono la fisionomia della persona, bensì sono in grado di ridurre notevolmente gli inestetismi favorendo la tonicità e il turgore della pelle del viso e del corpo, con un
brillante risultato anti-age.


2) Ossigenoozonoterapia
E' stato dimostrato che l'ozono è in grado di produrre la lisi degli adipociti, facendo sciogliere le cellule di grasso, che è fondamentale per il trattamento di cellulite. L'ozonoterapia per la cellulite prevede l'iniezione di ozono con una siringa nel tessuto sottocutaneo. Non dà reazioni allergiche, ed è generalmente ben tollerata. Tuttavia, essendo l'ozono un gas ossidante, mentre viene iniettato può produrre improvvisamente un dolore acuto nella zona. Alla fine della sessione è consigliabile effettuare un leggero massaggio per distribuire il gas.
In sintesi, l'ozono terapia è un metodo naturale che dà ottimi risultati sulla cellulite e anche senza effetti collaterali. I risultati sono visibili dopo 4 settimane di trattamento e tendono ad essere mediamente stabili nel tempo (specie se si effettuano sedute sporadiche di mantenimento).


3) Ultrasuoniterapia
Il trattamento ad ultrasuoni deve la sua particolare efficacia all'azione con effetto diatermico (produzione di calore) sul tessuto trattato. Gli ultrasuoni sono delle onde sonore ad elevata frequenza risultando quindi non udibili. La frequenza d'emissione è a 3MHZ; tale valore permette agli ultrasuoni di penetrare nei tessuti come un massaggio ad alta intensità che si spinge in profondità per mezzo di oscillazioni, con una benefica azione nella lotta alla cellulite. Il trattamento ad ultrasuoni è definito trattamento rimodellante, non è un trattamento chirurgico. L'impiego degli ultrasuoni ha l'effetto di rompere le cellule adipose, non è un trattamento invasivo ed è possibile effettuarlo in ambulatorio medico. Il trattamento ad ultrasuoni contro la cellulite è indolore e l'azione degli ultrasuoni è mirata esclusivamente alle cellule adipose, su gli altri tessuti gli ultrasuoni non hanno alcun effetto. Le cellule adipose colpite, una volta disgregate, lasciano fuoriuscire i loro liquidi che saranno raccolti e drenati nei vasi linfatici per poi essere smaltiti. Penetrando negli strati più profondi gli ultrasuoni permettono un efficace movimento dei liquidi ristagnanti con il relativo effetto drenante, inoltre il movimento indotto dagli ultrasuoni produce una serie di contrazioni seguite da dilatazioni che nel tessuto inducono un incremento della permeabilità delle cellule facilitando il ricambio intercellulare e favorendo la circolazione del sangue attraverso la pulsazione provocata.


4) MRT
Tecnica relativamente recente che, in modo non invasivo e non traumatico, consente un trattamento elettivo del tessuto connettivo, teso a riattivare la microcircolazione artero – venosa e linfatica e il metabolismo delle cellule del connettivo. Consiste in un “massaggio” eseguito per mezzo di un manipolo dotato di rulli mobili che sollevano, spremono e comprimono la cute, permettendo un buon rimodellamento della silhouette, soprattutto quando sono presenti alterazioni del profilo e cedimenti dei tessuti.