Anche gli uomini si rivolgono al chirurgo estetico

A cura di Dott. Alberto Orlandi

Intervista al Dott. Alberto Orlandi

Cosa chiede il maschio oggi?
La riduzione del grasso soprattutto nella zona dei fianchi e dell'addome. Richiesta anche quella dei pettorali. In netto aumento anche la riduzione delle rughe o l'eliminazione delle stesse con l'utilizzo del botulino o dei fillers.
Ci sono poi richieste relative a tutte le metodiche laser: dalla depilazione definitiva all'asportazione di nei, tatuaggi e tutto quello che è antiestetico.

Che tipo di maschio si presenta nel suo studio?
Giovane, molto motivato, con già una buona conoscenza del settore. Generalmente pone domande specifiche, conosce gia i laser che esistono in commercio, si è informato sul web.

Quando è meglio sconsigliarlo?
Quando non c'è un rapporto giusto tra danno, disagio, costo e metodica, che a volte viene indicata fortemente dal paziente ma che comunque non è adatta al suo specifico caso. Sono soggetti che tendo a direzionarli verso interventi o trattamenti meno invasivi o comunque più adatti alla sua esigenza.

C'è il rischio che la chirurgia plastica possa essere un effetto placebo solo per carenze psicologiche e personali?
Certamente. Il chirurgo deve individuare questo tipo di paziente che si sottopone a interventi per riempire vuoti affettivi, emozionali e così via. Sembra banale dirlo, ma oggi è più che mai giusto ribadire che il paziente è sacro e va assolutamente protetto.

Si cerca ancora l'eterna giovinezza?
No. Si cerca di stare bene, di eliminare un difetto, di sentirsi "a posto".

Che consigli dare a chi vuole sottoporsi a un trattamento?
Essere realmente motivati. Rivolgersi a uno Specialista in chirurgia Plastica e Ricostruttiva riconosciuto, perché spesso in questo ambiente si incontrano persone che non hanno competenze, attribuendosi falsi titoli e specializzazioni inesistenti. E' poi importante chiedere un parere su un proprio difetto e ascoltare il consiglio dello specialista che saprà dare il miglior risultato sempre nel rispetto della sua naturalezza morfologica.