Liposuzione Non Chirurgica

A cura di Dott.ssa Alessia Canonaco

L'Intralipoterapia, tecnica fondata nel 2003 dal Dott. Motolese, prevede l'infiltrazione di una soluzione che provoca lo scioglimento delle cellule adipose.
Il trattamento è finalizzato alla riduzione tramite " Adipocitolisi" dello spessore del tessuto adiposo in aree corporee ben delimitate.
L'intralipoterapia non può sostituire un intervento di Liposcultura, ma ne può rappresentare una valida alternativa specie nei pazienti che rifiutino la chirurgia o che abbiano delle contraindicazioni.
Non ha indicazioni per il trattamento della cellulite (PEFS) o dell'obesità.
Come la Liposcultura/Liposuzione agisce sul numero di adipociti e non sul loro volume. Si può affermare che il risultato sia duraturo a patto che gli adipociti rimasti non aumentino di volume.
Subito dopo l'infiltrazione con la metodica intralipoterapica non si osserva il solito arrossamento dell'area trattata in quanto non vi è coinvolgimento del piano dermico nell'azione del farmaco. Generalmente gli effetti delle soluzioni una volta iniettati nel sottocutaneo determinano, nella maggior parte dei pazienti una lieve sensazione di bruciore, talvolta descritta come formicolio o prurito che dura per poco tempo. Nei primi giorni successivi alla seduta si assiste alla formazione di un edema (gonfiore) che scompare in alcuni giorni più o meno associato un indolenzimento dell'area trattata anch'esso di breve durata.
Oggi, proprio per quanto detto sopra, può essere considerata una ottima alternativa alla liposuzione, ma non traumatica, né rischiosa, e molto ben tollerata.