Needle Shaping: Il filler senza iniezione di materiale
Il Needle shaping (o ricostruzione volumetrica autologa) è una tecnica che rende possibile aumentare il volume delle labbra, degli zigomi e delle cicatrici depresse senza iniettare alcun tipo di materiale o farmaco. Questa tecnica consente inoltre di creare fili autologhi di sospensione per determinare effetti liftanti del viso.
Si tratta di un microscopico auto trapianto di tessuto per trazione, anche se forse sarebbe meglio parlare di auto impianto, eseguito mediante un ago sottile, simile a quelli usati per l'agopuntura attraverso cui si eroga una corrente programmabile e di intensità tale da non essere quasi percepita dal paziente se non in certi punti particolarmente sensibili. Si ottiene una disidratazione delle fibre elastiche del derma in modo tale che le fibre stesse si aggancino all'ago.
Dopo l'infissione, l'ago viene avvolto con estrema delicatezza fino a ottenere una sorta di fuso di materiale autologo che è visibile al movimento dell'ago stesso. La trazione esercitata deve essere tale da ottenere un certo volume di fibre senza mai strapparle e deve essere limitata al fine di assottigliare la parte donatrice per rigonfiare i volumi vuoti. Le strutture donatrici, assottigliate, riprendono i volumi iniziali nei 28 giorni successivi, mentre la parte ricostruita, raggiunge il volume definitivo dopo circa 7 giorni per mantenerlo a lungo.
Con il Needle Shaping non si hanno cicatrici né avvallamenti dal momento che si operano degli spostamenti volumetrici molto piccoli del sotto-cutaneo senza strappare o asportare materiale e il risultato è estremamente naturale. Si possono ottenere volumi importanti sfruttando gli stessi componenti del derma senza inserire materiali estranei che spesso creano problemi, senza alterare la fisionomia e senza provocare scalini o ponfi.
Per capire meglio il meccanismo della tecnica, immaginiamo di inserire un perno di metallo in una rete formata da tanti elastici di gomma. Se facessimo ruotare il perno scivolerebbe senza provocare alcun effetto meccanico. Al contrario l'applicazione di una adeguata miscela di correnti, fa aderire al perno gli elastici, riuscendo a ottenere un fuso del volume desiderato. La trazione non deve essere eccessiva per evitare di strappare gli elastici. Il perno di cui sopra corrisponde al nostro ago, mentre la rete di elastici di gomma corrisponde ai componenti del derma.
Il volume che dura nel tempo è quello che si osserva appena sfilato l'ago dai tessuti, poi nei minuti successivi inizia una reazione infiammatoria dovuta al trauma dell'ago. Questi volumi un po' arrossati sono la fisiologica reazione dei tessuti che scompare in poche ore, mentre il volume visibile appena sfilato l'ago rimarrà per mesi o anni a seconda della mimica del soggetto.
Un risultato eccellente si ottiene dopo aver trattato la ruga per almeno 4 volte. L'intervallo tra una seduta e l'altra deve essere non inferiore ai 28 giorni.
Un altro utilizzo fondamentale del Needle shaping è quello del lifting dermico che viene effettuato senza asportare cute, incidere o scollare tessuti ma soprattutto senza inserire materiali estranei. E' un metodo che si pone come alternativa ai fili di sospensione in materiale riassorbibile. Si tratta di costruire dei fili di materiale autologo con la stessa tecnica precedentemente esposta per l'aumento volumetrico di rughe o labbra. In questo caso però le fibre di elastina e collagene in cui è immerso l'ago vengono avvolte intrecciate e sollevate in modo tale da creare lungo tutto il percorso dell'ago, un vero e proprio filo di sospensione autologo che mette in trazione quelle parti del viso che si vogliono liftare come ad esempio la regione zigomatica o la regione sovra orbitaria.
Il Needle Shaping è una tecnica inventata e brevettata dal Dr. Giorgio Fippi unico depositario e trasmettitore della conoscenza necessaria per il suo utilizzo a tutti i medici che intendono introdurla nella loro pratica professionale. Il materiale contenuto i questo articolo è tratto dal sito ufficiale del Dr. Fippi (www.fippi.net) e con la sua autorizzazione.
Domande frequenti
• D - Come si svolge una seduta di Needle Shaping? - R - Il Paziente si siede sul lettino attrezzato con specchio per decidere insieme al medico dove intervenire.
• D - Quanto dura una seduta di Needle Shaping? - R - La seduta dura in media mezz'ora.
• D - Ma è doloroso? Deve fare un'anestesia? - R - Anestesia: mai! il trattamento deve essere indolore o al massimo causare del fastidio.
• D - Ma se sento dolore lei si ferma? - R - Certo, se si dovesse sentire dolore, è obbligatorio fermarsi, ma una mano esperta non dovrebbe causare dolore.
• D - Il risultato ottenuto con il Needle Shaping quanto dura nel tempo? - R – Se la parte non è sottoposta a particolari traumi, il risultato si mantiene per parecchi anni.
• D – Questi filamenti intrecciati, da cosa sono costituiti? – R – Da collagene ed elastina del nostro tessuto connettivo che si integrano con il derma circostante senza nessun tipo di reazione.
• D – Appena finita la seduta, avrò fastidio a casa? – R – Assolutamente no! Non abbiamo strappato fibre, non abbiamo inserito farmaci o sostanze estranee e non abbiamo lesionato nervi.
• D – Cosa può andar storto o quali effetti indesiderati si possono avere? – R – L'unico problema potrebbe essere la comparsa di un piccolo ematoma, evento peraltro raro.
• D – Cosa si può fare per prevenirlo? – R – Basta evitare di sottoporsi al trattamento in periodo premestruale o mestruale, lontano almeno sei giorni da qualsiasi farmaco ed evitare l'assunzione di dolci per almeno sei ore prima del trattamento.
• D – Ma quanto è grosso questo ago miracoloso? – R – Certamente molto più sottile di un ago da insulina visto che non si devono iniettare sostanze e gli aghi sono gli stessi usati in agopuntura.
• D – Con la tecnica Needle Shaping si può aumentare il volume di guance e zigomi? – R – Agganciando il derma solo intorno alla punta dell'ago, sfilando e intrecciando, si ottiene un accorciamento come se dessimo un pizzicotto alla parte per aumentarne il volume.
• D – E' lo stesso metodo che si usa per le labbra? – R – No, in questo caso si crea un fuso di elastina e collagene al fine di produrre un volume mentre nel lifting si crea un accorciamento delle fibre dermiche sollevandole e intrecciandole per sostenere la parte cadente (filo di sospensione).
• D – Si possono alzare anche le sopracciglia oltre alle guance cadenti? – R – E' semplicissimo e indolore, si deve studiare attentamente dove agire e in molti casi si evita anche la blefaroplastica o la si potenzia riducendo le sedute.
Se vuoi saperne di più visita il sito del Dr.Fippi (www.Fippi.net)
Oppure guarda questi video su youtube
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